Investire in Arte Contemporanea

Perché investire in arte contemporanea?
PERCHE IL MERCATO DELL’ARTE CONTEMPORANEA È CRESCIUTO DEL 2200% NEGLI ULTIMI 15 ANNI
Negli ultimi 15 anni, il mercato dell’arte contemporanea ha registrato una crescita impressionante del 2200%, segnando una trasformazione significativa sia in termini culturali che economici. Questo sviluppo non è una semplice bolla speculativa, ma il riflesso di un cambiamento strutturale nel modo in cui l’arte contemporanea viene percepita e valutata a livello globale.
Il fatturato globale del mercato ha raggiunto 2,3 miliardi di dollari nel periodo luglio 2022 – giugno 2023, il che rappresenta la quarta miglior performance nella storia del mercato. Il segmento dell’arte contemporanea ha visto un aumento delle transazioni del 22% dal 2000/01, quando il fatturato era di soli 103 milioni di dollari.
Nel primo semestre del 2021, il settore ha raggiunto risultati storici, con un incremento del 50% rispetto al primo semestre del 2019. Negli USA, il fatturato d’asta per questo segmento ha toccato 857 milioni di dollari, mentre la Cina ha seguito con 744 milioni di dollari, nonostante una contrazione del 5% rispetto all’anno precedente.
Sul fronte degli artisti, figure come Jean-Michel Basquiat hanno raggiunto un prezzo record di 67,1 milioni di dollari per un singolo lavoro. Inoltre, 11 opere contemporanee hanno superato i 10 milioni di dollari nel 2022/23, con un totale di 290 opere vendute oltre la soglia di 1 milione di dollari.
Il segmento ultra-contemporaneo ha generato 127 milioni di dollari nel primo semestre del 2023, segnando il terzo miglior semestre dal 2000. Negli ultimi 23 anni, il fatturato di questo segmento è cresciuto 8,5 volte, dimostrando la crescente attrattiva delle opere di artisti emergenti.
In sintesi, l’arte contemporanea si è affermata come un investimento resiliente e redditizio, attirando l’interesse non solo di collezionisti e investitori, ma anche di un pubblico più ampio che include celebrità e atleti. La sua trasformazione in un fenomeno sociologico, insieme alla sua capacità di mantenere il valore anche in periodi di turbolenza economica, conferma il suo ruolo come un investimento sicuro e strategico nel lungo termine.



PERCHÉ GUADAGNI IN MEDIA IL 10/12% L’ANNO
PERCHÉ È UN INVESTIMENTO SOTTO IL TUO TOTALE CONTROLLO
Investire in opere d’arte contemporanea significa avere a che fare con un asset tangibile e reale. A differenza dei prodotti finanziari come azioni ed obbligazioni, le opere d’arte hanno una sua concretezza fisica che può essere valutata (link alla pagina FAQ, anchor alla domanda Come si valuta il valore di un’opera d’arte contemporanea?) e analizzata. Questo significa che investire in arte contemporanea offre una maggiore sicurezza rispetto ad altri tipi di investimenti.
Non stai, dunque, scommettendo su un sistema le cui dinamiche sono quasi del tutto inconoscibili e dipendenti da fattori completamente fuori dal tuo controllo.
Le opere d’arte sono un bene che si può toccare e che può e deve essere conservato e protetto. Ciò offre una maggiore tranquillità rispetto all’investimento in prodotti finanziari, virtuali ed aleatori, le cui dinamiche possono essere molto più complesse e influenzata da fattori esterni difficili da prevedere.
PERCHÉ SOSTIENE IL PATRIMONIO CULTURALE E GLI ARTISTI EMERGENTI
PERCHÉ RAPPRESENTA UN INVESTIMENTO TANGIBILE E GODIBILE
Investire in arte contemporanea va oltre il semplice acquisto di un bene; è un’esperienza tangibile e ricca di emozioni. Ogni opera d’arte è unica, carica di storie e sentimenti, trasformandosi in un investimento non solo finanziario, ma anche emotivo e estetico.
Immagina l’impatto di un’opera d’arte che ami in uno spazio della tua casa o ufficio. Non è solo un oggetto decorativo, ma una fonte di ispirazione quotidiana, un promemoria della bellezza e del talento creativo. Oltre al piacere visivo, c’è anche il potenziale di un apprezzamento finanziario nel tempo, aggiungendo un ulteriore livello di soddisfazione.
Oltre a essere un investimento emotivo e estetico, l’arte contemporanea è spesso vista come un status symbol. Avere in collezione opere di artisti rinomati o emergenti non solo mostra il tuo gusto raffinato, ma può anche essere un segno del tuo successo e della tua posizione nella società. È un modo per distinguersi, mostrando un apprezzamento profondo per la cultura e l’arte.
La tua collezione può anche essere un’espressione personale di chi sei, riflettendo i tuoi gusti, passioni o valori. L’arte ti permette di esprimere la tua individualità e di circondarti di opere che significano qualcosa per te.
Investire in arte contemporanea ti apre le porte a un mondo ricco di eventi culturali, come mostre e fiere d’arte, e a incontri con artisti e altri collezionisti. Non stai solo acquistando un’opera d’arte; stai investendo in un’esperienza che arricchisce la tua vita sociale e culturale.
L’investimento in arte contemporanea non è solo una mossa finanziaria sagace; è l’acquisto di un pezzo di cultura che abbellisce ogni giorno la tua vita e rappresenta un simbolo tangibile del tuo amore per l’arte e del tuo successo personale.
PERCHÉ È UN ASSET ALTERNATIVO DECORRELATO DAI MERCATI FINANZIARI TRADIZIONALI
L’arte contemporanea si è dimostrata un investimento straordinariamente resiliente in periodi di turbolenza economica e incertezza geopolitica come evidenziato dai nostri casi studio. A differenza di altri settori dell’economia, che sono stati profondamente influenzati dal contesto attuale, il mercato dell’arte non solo ha resistito, ma ha continuato a crescere, mostrando una salute robusta e in espansione.
In questo panorama, il mercato dell’arte ha stabilito nuovi record nelle aste per opere di tutti i periodi artistici. Questi risultati eccezionali sono stati registrati in diverse parti del mondo, dimostrando la forza globale del mercato. Nonostante le sfide economiche, non ci sono state cancellazioni significative di vendite catalogate classiche e di prestigio per il 2023 o il 2024, sottolineando l’importanza e la resilienza di queste vendite per l’intero mercato dell’arte.
L’arte, inoltre, è riconosciuta come un porto sicuro da investitori e case d’asta. L’indice Artprice100©, che segue il valore di un portafoglio diversificato di opere d’arte, ha superato i tradizionali indici del mercato azionario. Questo dato riflette la fiducia degli investitori nell’arte come investimento solido e affidabile, in grado di offrire stabilità anche in periodi di incertezza finanziaria.
Storicamente, il mercato dell’arte ha mostrato una resistenza notevole durante le crisi economiche, meno colpito rispetto ai mercati finanziari. Questo è stato evidente in varie situazioni di crisi, come il crollo del Nasdaq nel 2000, gli attacchi dell’11 settembre 2001, la crisi dei subprime nel 2007, e più recentemente, la crisi del Covid nel 2019. In tali periodi, l’arte ha mantenuto o addirittura aumentato il suo valore, consolidandosi come un investimento sicuro e stabile.
Inoltre, l’attuale periodo di incertezza nel mercato azionario sta stimolando nuovi fondi e investimenti nel mercato dell’arte. Questa tendenza riafferma la fiducia e l’interesse crescente degli investitori verso l’arte contemporanea come forma di investimento.
L’arte non è solo un asset decorrelato dai mercati finanziari tradizionali, ma rappresenta un settore in grado di prosperare in periodi di difficoltà economica, offrendo agli investitori una sicurezza e un potenziale di crescita sostenibile.
PERCHÉ NON SUBISCE ALCUNA TASSAZIONE IN MOLTI PAESI
L’arte contemporanea, a differenza di altri beni materiali, non ha una “shelf life” o un periodo di deperimento definito. Le opere d’arte, infatti, possono mantenere o addirittura accrescere il loro valore nel tempo. Questa caratteristica unica, unita al fatto che l’arte è spesso considerata un bene da collezione, la rende soggetta a trattamenti fiscali favorevoli in molti paesi.
In diverse giurisdizioni, l’arte non è soggetta a tassazione come “capital gain” (plusvalenza) al momento della vendita, rendendo l’investimento particolarmente attraente. In altre parole, i guadagni ottenuti dalla vendita di opere d’arte contemporanea possono spesso essere goduti al 100%, senza la necessità di pagare imposte sui guadagni di capitale.
Questa esenzione fiscale rende l’arte contemporanea non solo un investimento culturalmente ed esteticamente gratificante, ma anche uno strumento finanziario estremamente efficiente dal punto di vista fiscale. Il guadagno realizzato dal tuo investimento in arte contemporanea è, quindi, completamente tuo da godere.